Questo nuovo studio cerca di approfondire la comprensione del ruolo della regolazione autonomica nella salute mentale materna postpartum e negli esiti infantili. I risultati hanno dimostrato che un HRV materno più basso è associato a una maggiore depressione e ansia materna auto-riferita. Inoltre, le madri con HRV più basso avevano bambini con HRV più basso.
Già precedenti ricerche hanno dimostrato un collegamento critico tra la salute mentale materna e lo sviluppo infantile. Tuttavia, vi è una comprensione limitata del ruolo della regolazione autonomica nella salute mentale materna post-partum e negli esiti infantili. In questo studio sono state testate 76 diadi madre-bambino provenienti da diversi contesti socioeconomici, quando i bambini avevano 3 mesi di età. Hanno registrato ECG simultanei dalle diadi, mentre l’EEG basale è stato registrato nel bambino; sono stati calcolati la variabilità della frequenza cardiaca (HRV) dell’ECG e il rapporto theta-beta dell’EEG e l’asimmetria alfa. È stata anche analizzata la sincronia fisiologica diadica per comprendere meglio il ruolo della co-regolazione autonomica. I risultati hanno dimostrato che un HRV materno basso è associato a una maggiore depressione e ansia materne auto-riportate. Inoltre, le madri con HRV inferiore hanno bambini con HRV inferiore. L’HRV materno è anche associato a rapporti theta-beta infantili più elevati, ma non asimmetria alfa. Analisi esplorative hanno suggerito che per le diadi madre-bambino con maggiore sincronia fisiologica, un HRV materno più elevato prevede un rapporto theta-beta infantile aumentato tramite l’HRV infantile. Questi risultati supportano un modello in cui la salute mentale materna può influenzare la neurofisiologia infantile tramite alterazioni nella regolazione autonomica dello stress e nella co-regolazione fisiologica diadica.
Trovate l’articolo “La variabilità della frequenza cardiaca materna a 3 mesi dopo il parto è associata alla salute mentale materna e alla neurofisiologia infantile“, pubblicato sulla rivista Nature, qui:
Maternal heart rate variability at 3‐months postpartum is associated with maternal mental health and infant neurophysiology
Annie Brandes‐Aitken, Amy Hume, Stephen Braren, Denise Werchan, Maggie Zhang & Natalie H. Brito
https://www.nature.com/articles/s41598-024-68398-4
